La Spagna ricorda Star Wars

Guerre stellari (titolo originale inglese Star Wars) è un franchise creato da George Lucas, che si sviluppa da una saga cinematografica iniziata nel 1977 col film Guerre stellari, sottotitolato retroattivamente Episodio IV – Una nuova speranza. A questo film sono seguite altre due pellicole, distribuite a tre anni di distanza l’una dall’altra: L’Impero colpisce ancora (1980) e Il ritorno dello Jedi (1983). Questi tre film costituiscono la cosiddetta “trilogia originale”. Sedici anni dopo l’uscita dell’ultimo film, Lucas decise di girare una trilogia prequel, composta da La minaccia fantasma (1999), L’attacco dei cloni (2002) e La vendetta dei Sith (2005). Nel 2012 The Walt Disney Company acquistò i diritti della serie e avviò la produzione di una trilogia sequel, iniziata con Il risveglio della Forza (2015) proseguita con Gli ultimi Jedi (2017) e conclusa con L’ascesa di Skywalker (2019). I film della serie Anthology includono Rogue One: A Star Wars Story (2016) e Solo: A Star Wars Story (2018).

Guerre stellari si inserisce nel genere della space opera[1]. La serie è ambientata in una galassia immaginaria, in un’epoca non precisata. Il suo universo è popolato da umani e diverse altre specie viventi provenienti da tutti gli angoli della galassia. Robot e droidi svolgono una vasta varietà di compiti, mentre astronavi permettono un rapido e comodo spostamento tra i numerosi sistemi e pianeti della galassia. La trama segue l’eterna lotta tra il bene e il male, incarnati dai due ordini dei Jedi e dei Sith, che attingono i loro poteri dal lato chiaro e oscuro di un campo di energia mistica denominato Forza. Le prime due trilogie seguono la caduta della Repubblica Galattica, l’instaurazione dell’Impero Galattico e la successiva sconfitta dell’Impero a opera dell’Alleanza Ribelle, mentre l’ultima esamina la caduta della Nuova Repubblica e l’instaurarsi del Primo Ordine, contrastato dalla Resistenza. La serie trae ispirazione da diverse opere, tra cui i serial di Flash Gordon, i film di Akira Kurosawa, il Ciclo di Dune di Frank Herbert e gli studi sulla mitologia di Joseph Campbell.

Moli, la pianta che salvò Odisseo

Omero(seduto), l’archiatra e alle spalle Hermes con l’immolum (Moly).

Allegoria da una miniatura dal Codex Medicina Antiqua, (fol. 61 verso)

Il moli è una pianta immaginaria, appartenente al regno divino, che compare nell’Odissea (X, 302-306), dove svolge un ruolo fondamentale nel salvare Odisseo, grazie alle proprietà magiche di cui è dotata.

Stava a simboleggiare il rimedio donato da Ermes a Ulisse, quale antidoto contro la pozione a base di ciceone offerta dalla dea Circe, come dono di ospitalità: grazie all’antidoto, Ulisse riuscì a sottrarsi alla metamorfosi in maiale, sorte che toccò, invece, ai suoi compagni.

 

Roma città aperta

L’espressione città aperta si riferisce a una città ceduta, per accordo esplicito o tacito tra le parti belligeranti, alle forze nemiche senza combattimenti con lo scopo di evitarne la distruzione. Lo status viene attribuito tenendo conto del particolare interesse storico o culturale della città, oppure in virtù del consistente numero di civili presenti nella popolazione.

Crociera Aerea del Decennale

La Crociera Aerea del Decennale o Crociera Nord-Atlantica fu la seconda ed ultima crociera aerea transatlantica di massa che si tenne tra il 1° luglio ed il 12 agosto del 1933.

Venne organizzata da Italo Balbo e vi presero parte 25 idrovolanti SIAI-Marchetti S.55X, organizzati in 8 squadriglie.

Questi erinnofili, insieme ad altri, furono emessi per commemorare l’evento.

In vignetta abbiamo qui

1 – fascio con il profilo del Duce

2 – la Vittoria attraversa un ponte di aerei, dai ruderi romani alla statua della libertà

3 – stormo di aerei tra insegne romane e grattacieli

 

 

North West London Postal Service

 

Il 20 gennaio del 1971 la “Union of Post Office Workers” inizia uno sciopero che paralizzerà le Poste Britanniche sino all’8 marzo. L’Amministrazione Postale Inglese rilasciò nel periodo diverse autorizzazioni a privati per espletare il servizio postale.

Tra questi la North West London Postal Service che emise una prima serie di bolli il 12 febbraio 1971 e una seconda il 15 dello stesso mese, qui riportata.

120° Anniversario della Università di Zhejiang

 

L’Università del Zhejiang si trova nella città di Hangzhou, nella provincia del Zhejiang, Cina sud-orientale. E’ uno degli atenei di ricerca dalle maggiori dimensioni e con le discipline più complete del paese, influente anche su scala internazionale.

L’Università del Zhejiang comprende 11 indirizzi, ossia filosofia, economia, giurisprudenza, didattica, letteratura, storia, scienze, ingegneria, agricoltura, medicina e management, con in totale 108 corsi di laurea. Attualmente conta 8700 fra insegnanti e addetti, 40 mila studenti a tempo pieno, fra cui 9700 ricercatori e 4200 iscritti ai corsi di master, e oltre 1000 studenti stranieri.

L’Università del Zhejiang vanta alti successi accademici nelle discipline economiche, giuridiche e scientifiche. La superficie edificata delle bibioteche dei sei campus dell’ateneo raggiunge i 59 mila metri quadrati, con 5 milioni e 910 mila testi. La bibioteca dell’Università del Zhejiang è una delle biblioteche universitarie cinesi dalle maggiori dimensioni e col maggior numero di libri, che toccano la gamma più completa di discipline.

Elena Cornaro Piscopia

Se oggi vi state domandando chi fosse Elena Cornaro Piscopia preparatevi a scoprire la vita di una personaggio incredibile e meraviglioso. Si tratta infatti della prima donna a laurearsi al mondo. Rampolla di una delle più importanti famiglie veneziane (i Cornaro, o Corner), nacque a Venezia il 5 giugno 1646, giusto 373 anni or sono.

 

Di costituzione debole e fiaccata dallo studio e dalle prove ascetiche a cui si sottoponeva, Elena si ammalava frequentemente e morì a Padova a soli 38 anni, il 26 luglio 1684. La sua laurea non fu che una piccola apertura solitaria ai diritti delle donne. Prima che un’altra donna potesse entrare in un’università italiana si dovranno attendere più di 50 anni e precisamente il 1732 quando si laureò Laura Bassi.