Le “rosse”, come sono amichevolmente chiamate, nascono al fine di sostituire la normale affrancatura con francobolli. Utilizzate principalmente da Ditte, Enti Pubblici e Privati, Organizzazioni Statali o Sovranazionali, vengono prodotte da opportune macchine appunto “affrancatrici.
Oltre a presentare nell’impronta il punzone di stato disposto all’estrema destra e indicante il paese e il valore dell’affrancatura, è dotata di un datario con l’indicazione della località di partenza e la data dell’affrancatura.
Può sull’estrema sinistra presentare un simbolo, un marchio, una immagine o uno slogan che richiama la ditta proprietaria dell’affrancatrice.
Sono quindi da considerarsi oggetti postali a tutti gli effetti. Non si capisce quindi come mai vengano trascurati e non classificati a livello di Federazione Internazionale.
Non essendoci alcuna manifestazione a concorso che preveda l’esposizione unica di questi oggetti, come socio A.I.C.A.M. mi sono dilettato a comporne alcune esposte nelle varie manifestazioni organizzate dalla stessa associazione.