Theodor Meynert

meynert

(1833-1892)

gettò le basi della moderna neuropsichiatria; nel suo caso questa definizione è però riduttiva in quanto Meynert, da anatomico, fu anche il primo a portare avanti ricerche sulla fisiologia dell’encefalo e del sistema nervoso. Piccolo di statura, sgraziato nei movimenti e impacciato nel parlare, cosa che rendeva estramemente noiose le sue conferenze, fu di contro un “maestro” e tra i suoi allievi illustri ricordiamo Sigmund Freud e Julius Wagner-Jauregg.

Theodor Billroth

billroth

(1829-1894)

Anche lui un maestro nel suo campo : la chirurgia. Orfano di padre a cinque anni, musicalmente dotato, fu invece dalla madre per motivi economici indirizzato verso la carriera medica. Ideò e mise in pratica diverse tecniche chirurgiche, tra le quali la più famosa rimane la resezione della parte finale dello stomaco. Fu pioniere nei primi interventi di chirurgia plastica e si adoperò affinché l’apprendistato del chirurgo passasse da un preliminare lavoro in ospedale, ad una sperimentazione su cadaveri ed animali, seguita da un periodo non inferiore a due/tre anni come assistente presso una clinica chirurgica, il tutto affiancato da una solida teoria acquisita sui testi.

Università Fouad del Cairo

fouad

Oggi nota solo come Università del Cairo fu fondata nel 1908

La sua rinomata “Scuola Medica”, nota anche come Kasr el-Ayni è stata una delle prime facoltà di medicina dell’intera Africa e del Vicino Oriente.

Joseph Hyrtl

hyrtl

(1810-1894)

Anatomista di fama mondiale, iniziò la sua carriera, ancor prima di laurearsi, come “sezionatore” durante le dimostrazioni anatomiche; ciò gli consentì di acquisire gran manualità nel campo e per tale ragione le sue lezioni di anatomia erano assiduamente seguite dai suoi studenti. Aveva un pessimo carattere e non era ben voluto dai suoi colleghi che lo consideravano un soggetto arrivista e senza scrupoli. Si arricchì grazie al commercio di parti anatomiche che riusciva a trattare e conservare attraverso tecniche di sua invenzione e che poi vendeva ad Università e Musei.

Nel Mutter Museum di Filadelfia si conserva la sua raccolta di crani che gli servirono per i suoi studi sulle variazioni anatomiche delle popolazioni caucasiche.