Il bollo “INTERNO”

Lo scopo principale per il quale  fu ideato detto bollo fu quello di contrassegnare la posta di servizio o quella indirizzata a personaggi che godevano della franchigia o, molto raramente quella spedita da privati, sempre però nell’ambito della sola città di Napoli. Probabilmente fu introdotto  subito dopo il ritorno dei Borboni a Napoli. Interessante è notare che la maggior parte delle lettere con il bollo “Interno” presentano al verso due o più bolli datari con date differenti.

 

 

 

 

Coincidenze filateliche

Caso unico in filatelia: Alexandria in U.S.A. e Alexandria in Russia effettuarono incosapevolmente  nello stesso periodo identica emissione.

 

 

Alexandria: città e porto nello Stato della Virginia del Nord. Nel 1846, un anno in anticipo sulla prima emissione  americana, il postmaster del luogo Daniel Bryan effettuò l’emissione di francobolli locali. Il disegno era un semplice cerchio di 39 o 40 rosette in color nero con la scritta all’interno “ALEXANDRIA POST OFFICE PAID 5”. Se ne conoscono solo sette pezzi, di cui tre su lettera.

 

 

Alexandria: nello zona di Kherson in  Russia; emise francobolli della serie Zemstvo. Prima emissione 10 kopeck blu il primo settembre 1869. Tra il 1869 e il 1883 ci furono 14 emissioni. La più interessante è quella da 10 kopeck del 1870 nero su marrone chiaro. Era una esatta copia del disegno utilizzato dal postmaster americano nel 1846.

E’ un mistero comprendere come il postmaster russo possa aver visto e copiato il suo collega americano.

 

Escadre de la Baltique

 

Durante la Guerra d’Oriente (1854-1856) combattuta dagli eserciti francesi, inglese, sardo e turco contro l’esercito russo, uno scenario fu il Baltico. La corrispondenza proveniente dalla marina francese, veniva contrassegnata con la menzione “via Danzica ” e il timbro

 

La lettera fu spedita dalla rada di Redel nel settembre 1854 per Bonnain. Unico timbro utilizato inazzurro anzichè in rosso.

Adams & Co. Express

 

Compagnia fondata da Alvin Adam nel 1840 per gestire un servizio di posta espresso negli Stati Uniti tra Boston e New York. L’attività ebbe una forte espansione e portò fortuna economica al suo ideatore. Tutto iniziò col trasporto di piccoli pacchetti tra le due città utilizzando la Ferrovia Worchester e i battelli a vapore di Long Island. Nel 1850 il servizio fu allargato nei territori della California favorito dall’espansione della “corsa all’oro” iniziata nel 1849. Si fuse poi con altre compagnie postali creando la  Adams Express Company. Nel 1854 fece una prima emissione di francobolli con valore facciale di 25 cent e riportante in vignetta l’immagine di H.D. Haskell, manager della società. La successiva emissione da 25c e 50c la ritroviamo su corrispondenza intorno al 1853.

AQ : paga il mittente

 

Il documento, su carta leggera, filigranata, è un AQ, concettualmente il progenitore del francobollo, e certamente dell’intero postale, 230 anni prima del Penny Black e della Mulready. Dei quali, pur senza avere la medesima notorietà, anticipava un’idea rivoluzionaria, il pagamento
dell’importo dovuto a carico del mittente. L’utenza, in questo caso, non era rappresentata da cittadini privati ma da uffici pubblici: come dire, lo stato tassava se stesso. Un’idea due volte innovativa quella degli AQ.